#RipartodaVelodAstico, 5 idee per ripartire dal nostro paese
Viviamo in un bellissimo paese della pedemontana vicentina, circondati dall’abbraccio delle montagne e rinfrescati dallo scorrere del Posina e dell’Astico. Custodiamo una ricchezza culturale senza paragoni, la Storia si è fatta anche tra le nostre contrade e l’incredibile paesaggio conquista, con la sua bellezza naturale, chiunque si fermi in silenzio ad ammirarlo.
Nonostante Velo d’Astico non sia una metropoli, è proprio per le sue misure e le sue peculiarità che ogni anno viene visitato da tantissime persone provenienti da tutto il mondo. Americani, tedeschi, polacchi, canadesi, indonesiani, francesi, spagnoli… Se il turismo in Italia rappresenta più del 13% del PIL nazionale, possiamo essere certi che anche il nostro paese fa la sua parte!
Siete pronti? A Meda torna la Littorina!
Quando ho aperto questo blog, nel 2016, ho preparato una bozza di post elencando tutti gli eventi ricorrenti di Velo d’Astico.
Abitavo ancora a Modena, ma avevo piacere di organizzarmi per partecipare alla vita di paese. Tra questi appuntamenti c’era anche la Littorina, una marcia che si svolge lungo la mia amata ciclabile dell’ex ferrovia.
Come solo una Legge di Murphy potrebbe prevedere, per motivi familiari non sono mai riuscita a partecipare. Ho così deciso che almeno un’intervista dovevo ottenerla, perché l’evento è importantissimo ed è giusto che le persone vengano a conoscenza del grande lavoro e impegno degli organizzatori. Iniziative di questo genere, che uniscono sport, promozione del territorio e persone, devono essere valorizzate e premiate.
Ringrazio quindi l’associazione sportiva Saint Tropez per il tempo che mi ha dedicato.
Un pomeriggio a Villa Velo
Una domenica pomeriggio di settembre ho finalmente varcato il cancello di Villa Velo. Una soddisfazione per me, che sono sempre rimasta incuriosita da ciò che vedevo da fuori, ma anche per tutti coloro che da tempo mi chiedono notizie sul restauro. Sì, amici, Villa Velo sta tornando a nuova vita!